SALUTIAMO INSIEME GLI SPOILER CHE POPOLERANNO QUESTO POST
Sono passati giorni da quando ho posato i miei occhi su Shutter.
E ancora oggi, quando mi infilo a letto, riesco a vedere chiaramente il fantasma di Natre che risale dal fondo del letto per venire verso di me.
Me la faccio maledettamente sotto.
Ma facciamo un passo indietro.
In questo post vi avevo detto di non aver visto molti film orientali.
E il buon autore di Obsidian Mirror mi ha sempre detto di rivalutarli, questi poveri asiatici che sono bravi pure loro quando vogliono.
Qualche giorno fa (forse un po' di più di qualche giorno), poi, Erica de Il Bollalmanacco di CInema ha scritto su Facebook che questo film faceva paura.
Insomma, una specie di congiunzione astrale ha fatto sì che io inciampassi in lui e lo vedessi.
Mentre Tun e Jane tornano in auto da una cena, investono e uccidono una ragazza, ma scappano spaventati. Da quel momento, uno spirito si insinua nelle loro vite.
La vicenda si complicherà ulteriormente quando scopriranno che tutti gli amici di Tun sono morti suicidi.
Ho provato mille volte a scrivere questo post, a riassumervi la vicenda, a dirvi cosa ne penso.
Sono giunta alla conclusione che sia meglio partire proprio da quella.
Dalla conclusione.
L'apparenza inganna sempre, vero?
Pensi che un film non ti farà mai paura, e invece non ci dormi la notte.
Pensi che il tuo ragazzo sia la persona migliore del mondo e invece è complice in una vicenda orribile.
Niente è come ce lo aspettiamo, almeno in Shutter.
Perchè proprio quel Tun così carino, così dolce, così somigliante ad Orlando Bloom, ha l'anima macchiata di uno di quei crimini che ti sporcano in modo indelebile, o almeno così mi auguro.
Nessuna ragazza è stata investita, quella notte.
Quella prima, spaventosa, apparizione, non è altro che il primo tentativo di allerta di una povera ragazza che ormai non aveva più niente da perdere.
Jane è preoccupata per tutti quei fenomeni paranormali che colpiscono lei e il suo ragazzo, e vorrei ben vedere. Le fotografie non riescono più bene, ci sono indizi disseminati ovunque.
L'unica possibilità è di seguirli, nella speranza che conducano alla soluzione del problema.
E ci si arriva, non preoccupatevi.
Nel frattempo, tutti gli amici di Tun sono morti, suicidi. Tutti nello stesso modo.
Tun è il prossimo, senza dubbio.
Quello che Jane non riesce a capire è PERCHE'.
E quindi indaga, va sempre più a fondo, si lascia guidare. Sembra quasi che inizi a fidarsi del fantasma.
Perché, dettaglio non insignificante, un fantasma non nasce mai come tale. E' sempre quello che resta di una persona in carne ed ossa.
Questa, di persona, si chiamava Natre, era una ragazza apparentemente silenziosa e quieta, quindi subito indicata come sfigatella.
Ma anche gli sfigatelli si innamorano, pare. E quando ti innamori, c'è poco da fare, soprattutto se sei così ingenua e magari sprovveduta. Non ti accorgi di chi hai realmente davanti. E questo, purtroppo, non sono solo i film a dircelo.
Natre si innamora di Tun. Ma se il suo sentimento è diventato così grande e importante è perchè LUI ha innaffiato il fiorellino. L'ha frequentata, magari l'ha fatta sentire speciale per un po'. E cosa importa se quando sono in giro con gli amici fingo di non conoscerti perché mi vergogno, mi farò perdonare stasera tra le lenzuola con qualche parolina dolce.
Però poi Natre diventa assillante, Tun non ce la fa più e la lascia. E lei, chiaramente, soffre come un cane, perché l'amore quando finisce fa così. Fa male.
E pensi che niente possa farti ancora più male, fino a quando non vieni violentata da quegli stessi amici a cui Tun non ti aveva mai presentato. Ma soprattutto, fa ancora più male quando lui è lì, vede quello che ti viene fatto ma non solo non lo impedisce, lo immortala anche.
E mentre tu sei lì, a subire tutto questo, ti tocca anche in sorte di sentire uno dei buontemponi dire, riferendosi alle fotografie che Tun scattava: 'Dai, che questa la mettiamo sul camino e la mostriamo ai figli per Natale', o qualcosa del genere.
Quando tutto finisce, tu non reggi.
Torni a casa, dalla mamma. Perché è lì che tutti vogliamo essere quando soffriamo. Dalla mamma. E quando il trauma ti sovrasta, ti uccidi.
Ma non puoi permettere che finisca così.
Allora torni, e quantomeno cerchi di mettere in allerta Jane, che, ignara, continua a stare con Tun.
Nel frattempo, però, i responsabili li hai fatti fuori personalmente.
Se non ci ha pensato il rimorso ad ucciderli, ci hai pensato tu.
Ci ha provato anche una ragazza qui da noi, nel mondo reale, a fare una cosa del genere, e la fine che ha fatto è stata la dimostrazione di come l'umanità sia morta e la civiltà nel senso più 'romantico' del termine sia ormai inesorabilmente in declino.
Insomma, sono tutti morti, tranne Tun.
E qui, perdonate tutti i francesismi che seguiranno, arriviamo al finale, che fa una cavolo di paura benedetta.
Non è che tutto il film sia superlight, anzi, ma nel finale ti sopraggiunge una consapevolezza che ti ghiaccia le ossa, ti fa scappare immediatamente la pipì ma nello stesso tempo ti fa avere paura di andare in bagno da sola.
LEI E' SEMPRE STATA Lì.
E con lì intendo letteralmente in spalle a Tun.
Madonna che paura.
Madonna madonna madonna.
Allora io che sono lì al pc sgrano gli occhi, sobbalzo, poi mi accorgo di non essere sola nella stanza e che i miei mi guardano male allora fingo disinvoltura perchè è noto a tutti che a me i film horror non fanno paura.
Ma quanto ho dormito male, benedetto signore, quanto.
Ed è con un filmone come Shutter, che se non correte a guardarlo Natre viene a cercare pure voi, che firmo la mia prima partecipazione alle iniziative della blogosfera.
Tanti bei signorotti cum blog hanno scritto dei post, tutti a tema fantasmi, con mia somma gioia, e li trovate tutti quanti qua:
White Russian
venerdì 31 ottobre 2014
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Ghosts of Halloween: Shutter
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Ghosts of Halloween: Shutter
Reviewed by Mari.
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Devo ammettere che non mi ha terrorizzato ma c'è mancato poco :P
RispondiEliminaA me invece ha fregato del tutto!
EliminaFilm pazzesco e anche terribilmente spaventoso. Questo è forse l'unico film horror di cui alcune scene non son proprio riuscito a guardarle! Bellissimo
RispondiEliminaA me invece ha fatto un effetto ipnotico per cui non riuscivo a distogliere lo sguardo per poi farmela sotto!
Eliminavado a cercarmelo.
RispondiEliminaaltrimenti attendo la visita di nutre a braccia aperte... :)
Mi sembra proprio il bel tipo di donna che può piacere a te, sai?:D
Eliminadevo proprio fare un corso accelerato di cinema orientale...mi manca pure questo...
RispondiEliminaFacciamolo insieme, perché pure io ne so veramente niente!
EliminaMai visto. Ma pur amando il genere, di horror ho una cultura molto altalenante...
RispondiEliminaBeh, non parli con una grande esperta, però questo lo devi davvero recuperare!
Eliminavisto, abbastanza terrificante direi ^_^
RispondiEliminaDirei di si!
EliminaAmmetto di non avere abbastanza palle per vedere questo film.... sigh
RispondiEliminaAlla fine è un filmone, quindi una visione la merita, ma bisogna arrivarci armati!
EliminaBastano le immagini che hai postato per farmi desistere.
RispondiEliminaMi piace troppo dormire ;)
Ahahah, in effetti con questo di sonno ne perdi un po'!
EliminaBrava Mari. Non potevi scegliere meglio. Brava soprattutto per aver scelto l'originale anziché quell'orribile remake americano. Shutter è un film che mette davvero paura. Difficile guardalo da soli al buio. E quella rivelazione finale. Davvero sconvolgente!
RispondiEliminaA mio parere, all'interno del variegato cinema horror thailandese, Shutter è un elemento essenziale. Non credo di sbagliare se dico che è il migliore. L'horror tahilandese, per inciso, non ha vie di mezzo: o sono grandi capolavori (pochi) oppure sono schifezze micidiali (ahimè la maggior parte)
Ah no, al buio non ci ho nemmeno provato:)
EliminaGrazie! Se sono partita proprio dal migliore uguagliare l'impresa sarà dura!
Ahimè, non l'ho visto, ma mi sono suppata (come dice Obsidian qui su) l'orribile remake americano, per cui salutiamo assieme l'effetto sorpresa. Spero di vederlo prima o poi, anche perché le dietrologie della trama mi affascinano parecchio.
RispondiEliminaNoo, che peccato! Rovinarsi i finali è uno sport in cui eccello pure io e non sai quanto lo odio. Aspetta di dimenticartelo poi vedi l'originale!:D
EliminaSono veramente ignorante in fatto di horror, ma almeno ho scoperto una nuova blogger! ;)
RispondiEliminaCiao Alessandra! Meno male che ogni tanto parlo anche di altro allora:)
Eliminabello anche questo! Mari guarda ad Oriente che di film belli ce ne sono a bizzeffe!!!!
RispondiEliminaEh adesso piano piano mi giro anche di là , l'Occidente mi sta annoiando un po'!
EliminaSembra interessante e dovrò recuperarlo.
RispondiEliminaInteressante davvero, poi fammi sapere cosa ne pensi!
EliminaIn ritardo ti faccio gli auguri per Halloween, ringrazio per la nominescion e dico di evitare come la peste il remake Ombre dal passato con Joshua "Pacey" Jackson! :)
RispondiEliminaDopo quasi un mese mi accorgo di non averti mai risposto!:O
EliminaEviterò, lo giuro!
C'è stato un periodo in cui non me lo sarei perso per niente, fino a qualche anno fa impazzivo per il cinema orientale.
RispondiEliminaPeccato che poi alla fine sembravano tutti uguali.
Ciao Nick! Io mi astengo dal giudizio complessivo perché ne so ancora troppo poco, ma questo è davvero un gioiello! Perdona il ritardo nella risposta.
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